Non la faccio per soldi ma perché mi piace davvero e non finisco un pasto senza assaggiarlo. D'altronde il gorgonzola lo adoravo già da bambino, quando lo vedevo esposto nelle vetrine di gastronomia della gelateria Gabriele di Vico Equense, mio paese natale.

E ne va matto anche mio padre." Antonino Cannavacciuolo, chef mediatiatico con due stelle Michelin per il suo ristorante a Orta San Giulio, spiega così la decisione di fare da testimonial per il gorgonzola.

Sei messaggi pubblicitari e altrettanti spot televisivi da 15" in cui fa intravvedere le potenzialità del formaggio nell'alta cucina sia nella versioni dolce (la più consumata) sia piccante, oltre metterne in risalto le sue intrinseche qualità nutrizionali.

Comune denominatore degli spot, proiettati in anteprima il 21 ottobre alla Terrazza Martini di Milano, è il claim "più lo conosci, più ti piace".

Presenti, oltre allo chef, il presidente del Consorzio Gorgonzola Dop Renato Invernizzi, che ha spiegato come Cannavacciuolo sia l'ambasciatore ideale del formaggio, capace di unire in tavola nord e sud e di far da volano per eventi mediatici in vista di Expo 2015, di cui il Consorzio è partner. 

Il nutrizionista Nicola Sorrentino ha sottolineato invece come il gorgonzola abbia un'immeritata fama di formaggio grasso in quanto contiene meno grassi di altri caci e in 100 g vi sia addirittura meno colesterolo di quello contenuto in una coscia di pollo.

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