VITA
Qindici anni di Taranta
Una vera e propria parata di suoni, suggestioni e ritmi frenetici per inaugurare la quindicesima edizione del festival “La Notte della Taranta”, martedì 7 agosto. Protagonisti gli Arakne Mediterranea con il loro corteo danzante per le stradine del centro storico di Corigliano d’Otranto. Tamburi, nacchere, balli e maschere teatrali accompagnati con la musica.
Un inizio emozianante e avvincente per celebrare le origini de La Notte della Taranta e rilanciarne la sfida della rigenerazione, dopo gli anni della costante crescita e dei continui riconoscimenti anche oltreoceano. Dal 7 al 22 agosto il Festival toccherà 15 comuni, vale a dire Corigliano d’Otranto, Zollino, Cursi, Martignano, Sternatia, Sogliano Cavour, Soleto, Calimera, Castrignano de’ Greci, Lecce, Alessano, Galatina, Cutrofiano, Carpignano Salentino, Martano. È qui, nel cuore della Grecìa Salentina, in quella che è diventata la culla della musica di tradizione popolare, che quest’anno si ripercorreranno, tappa dopo tappa, tutti i momenti che dal 1998 ad oggi hanno contribuito a trasformare il piccolo comune di Melpignano in uno dei luoghi più conosciuti nel panorama della world music internazionale.
«Con la musica è possibile fare cose altrimenti impossibili. Dicono che la musica sia il primo linguaggio dell'uomo … l'essere umano forse ha prodotto musica prima di imparare a parlare, certamente prima della religione e prima della politica. Per questo con la musica si comunica facilmente...» sono le parole di Goran Bregovic che, il prossimo 25 agosto a Melpignano, dirigerà il concertone conclusivo.
La Notte della Taranta compie quest’anno 15 anni, un anniversario importate per un festival nato inizialmente, nel Salento, per mantenere viva l'antica tradizione folcloristica di una delle zone più ricche di tradizioni della Puglia. La kermesse è trasformata in un evento molto conosciuto capace di richiamare migliaia (fino a 400 mila) di appassionati di musica da tutta Italia e non solo,
Quest’anno fra le più attese è la tappa leccese il 17 agosto quando in Piazza Sant'Oronzo, saliranno sul palcoscenico i Radiodervish e la Banda di Sannicandro nel progetto musicale dal titolo Bandervish. Ambrogio Sparagna porterà a Lecce la sua Orchestra Popolare Italiana con la partecipazione speciale di Simone Cristicchi e Pino Ingrosso. Sul palco leccese torneranno i Nidi d'Arac, protagonisti indiscussi della scena folk-elettronica.
Per le altre date visitare il sito del Festival.