VAGLIO BASILICATA, LA RESIDENZA BALIOS SORGE ALL'INTERNO DI UN ANTICO MONASTERO

Residenza Balios è una dimora esclusiva situata nel centro storico di Vaglio Basilicata (Potenza), in Piazza dei Caduti 12, all’interno dell’ex convento di Sant’Antonio. Vanta una splendida vista sulle Dolomiti Lucane e dista soli 6 km dal Parco Nazionale della Grancia, primo Parco Storico Rurale e Ambientale d’Italia. Facilmente raggiungibile anche Matera. Dotata di 3 camere, di cui 1 suite, oltre a spazi comuni (sala lettura, sala colazione), Residenza Balios offre un ambiente ricercato ed elegante frutto di un accurato restauro e impreziosito da arredi e rifiniture di pregio. All’interno è possibile ammirare una collezione di opere d’arte. La struttura dispone di un’attrezzata sala fitness con sauna, a cui gli ospiti possono accedere gratuitamente durante il soggiorno. La colazione e la gestione delle camere sono affidate ad una famiglia originaria di Vaglio che gestisce, nello stesso stabile, un bar-ristorante. I clienti hanno a disposizione un parcheggio privato gratuito.

La storia

Residenza Balios sorge all’interno dell’antico monastero eretto nella seconda metà del XVI secolo sotto il titolo di S. Antonio. Tenuto dai padri conventuali dell’ordine francescano, costituisce uno dei più antichi monumenti del paese. Il convento fu costruito fuori dal centro abitato (infatti Vaglio nel 1600 urbanisticamente si svolgeva nella zona a Sud, intorno al triangolo formato da via Buonarroti, via Vergara e via Roma) forse per volontà del monaco Tullio Balsamo da Potenza, promotore di altri conventi nella provincia di Potenza all’epoca della controriforma. Nel 1700 il convento fu sede di un’accademia i cui principali esponenti furono il Catalano, probabilmente uno dei rettori, e il Vergara, autore del libro “Monete del regno di Napoli”. L’11 settembre 1809, sotto il regno di Murat, il convento fu soppresso e trasformato in azienda agricola; la proprietà fu quindi comprata, in successione, dalle più importanti famiglie di Vaglio: i La Capra, che nel 1826 riaprirono la chiesa, i conti di Belgioioso, e infine i Danzi, a cui si deve la recente donazione di una parte del monastero e della chiesa alle suore Discepole di Gesù Eucaristico.

Nel 1860, durante l’epoca del brigantaggio, una parte del convento fu incendiata e quindi trasformata, come è ancora, in abitazioni private. La chiesa, dichiarata monumento nazionale, conserva pitture di grande pregio. Di stile barocco e di grande valore artistico è la pala dell’altare maggiore. Il portale di ingresso al chiostro dell’ex convento, realizzato in pietra locale lavorata, di elegante fattura, era munito di un portone in legno che fu bruciato, come detto prima, nel 1860 al tempo dei briganti capitanati da Crocco e non è stato più ricostruito. I corridoi del chiostro sono coperti da volte a crociera visibili, dopo un accurato restauro, nella residenza Balios. Nel 2011, infatti, fu acquistata una porzione dell’ex convento, ormai in rovina, con l’idea di creare un luogo elitario che coniugasse ospitalità e arte, custodendo al suo interno anche parte di una collezione privata di opere d’autore. La struttura, dopo lunghi lavori di rest

Le camere

Le camere e la suite di Residenza Balios, così come gli spazi comuni, fondono con gusto elementi classici e stile contemporaneo. Arredate sia con pezzi d’antiquariato che con mobili e oggetti di design, regalano un’atmosfera intima e confortevole. Tutte le camere hanno un pavimento in rovere francese e sono dotate di aria condizionata, TV a schermo piatto, connessione Internet Wi-Fi e bagno privato. Alcune affacciano sul cortile interno dell’antico convento, altre offrono una suggestiva vista sulla collina. Gli spazi comuni e i bagni sono realizzati con un raffinato rivestimento in marmo.

Camera Balii

La camera, di 20 mq, può ospitare 2 Persone ed è dotata di letto matrimoniale, set di cortesia, bagno privato con ampio box doccia, bidet e asciugacapelli. Dispone di TV a schermo piatto, armadio, pavimenti in parquet, pavimento piastrellato e vista sul cortile interno. Il camino alla Francese è una caratteristica di punta della camera.

Camera Utiana

Spaziosa camera di 50 mq che può ospitare 4 Persone ed è dotata di un letto matrimoniale e due ampi e confortevoli letti singoli. L'unità dispone di pavimenti in parquet, TV a schermo piatto, ampia cabina armadio e bagno privato con doccia e bidet. Questa camera quadrupla offre una piacevole vista sulla collina e un’elegante area salotto separata (Salotto Utilia) con un comodo divano letto per 2 Persone.

Suite Mefitis

Fiore all’occhiello di Residenza Balios, la suite di 80 mq comprende 1 soggiorno, 1 camera da letto matrimoniale e 1 bagno con vasca e set di cortesia. L’unita è dotata di TV 50 pollici a schermo piatto, ampia cabina armadio e un’area salotto separata. Gli ospiti vivranno un’esperienza speciale poiché la suite dispone di un camino alla Francese e di un balcone con vista sulla collina.

Esperienze
Residenza Balios è un luogo che offre al viaggiatore la possibilità di entrare in una connessione speciale, diretta, con il territorio e la comunità. I tour nelle località circostanti a Vaglio Basilicata – Comune di 1.834 abitanti* che dista 10 km da Potenza – permetteranno di conoscere e apprezzare le bellezze della Regione Basilicata, a partire dal suo capoluogo, valorizzando produzioni locali e soprattutto il senso di ospitalità. * Fonte: Istat, 2024

Gli itinerari turistici

Matera

A un’ora di auto da Residenza Balios c’è Matera, la Città dei Sassi, dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1993 dall’UNESCO, riconoscimento a cui il 17 ottobre 2014 è seguito quello della designazione di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.

Il Volo Dell’Angelo
A 30 km dalla Residenza vi sono le imponenti Dolomiti Lucane, con due borghi posti uno di fronte all’altro in cima a questi giganti rocciosi. Sono i Comuni di Castelmezzano e Pietrapertosa, annoverati entrambi tra i Borghi più belli d’Italia. Immersi in questo magnifico paesaggio, da aprile a settembre è possibile provare un’emozione davvero unica: il Volo dell’Angelo.

Parco Gallipoli Cognato

In 46 minuti di auto si può raggiungere Parco di Gallipoli Cognato, che si estende per oltre 27mila ettari nel cuore della Basilicata attraverso i Comuni di Accettura, Calciano ed Oliveto Lucano (Matera), e Castelmezzano e Pietrapertosa (Potenza). Nei Comuni del Parco si celebra ogni anno l’antica tradizione del Maggio di San Giuliano, un rito arboreo sopravvissuto in Basilicata.

Parco Della Murgia Materana

Il Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, denominato più brevemente come Parco della Murgia Materana, racchiude uno dei più spettacolari paesaggi rupestri del mondo, che si sviluppa lungo i canyon formati dalla Gravina di Matera e dalla Gravina di Picciano, entrambi affluenti del fiume Bradano. Il Parco è a circa un’ora e mezza di auto dalla Residenza e si trova sul versante opposto del canyon rispetto ai Sassi di Matera.

Cucina Lucana

Durante il soggiorno presso Residenza Balios sarà possibile scoprire i sapori più autentici della Basilicata (o Lucania, la disputa su quale sia la denominazione corretta della Regione va avanti da secoli!). Povera, semplice, aspra, di severi costumi e tradizioni antiche, la Basilicata subisce in maniera nettissima le influenze di Campania e Puglia, che la cingono ad Ovest, a Nord e a Est, e ha moltissime caratteristiche in comune con la Calabria che la delimita a Sud e si protende, estrema propaggine della Penisola, nello Jonio e nel Tirreno. Così anche in Basilicata ritroviamo tutti gli attributi e i sapori della cucina del Meridione, luminosa e mediterranea. A partire dalla pasta, di semola di grano duro, come avviene da Napoli in giù, e condita, secondo la tradizione di tutto il Sud Italia, con tanta verdura ed altrettanta fantasia. Orecchiette, fusilli, spaghetti bucati detti “minuich” o “macarun chi fir” (maccheroni con il ferro utilizzati per prepararli). Immancabili il giorno di San Giuseppe le lasagne (o “lagane”) condite con i legumi.

Le verdure sono protagoniste della gastronomia lucana: peperoni, anche essiccati (detti “cruschi”), melanzane, funghi serviti crudi oppure cotti, mescolati a pasta, carne oppure da soli. Altro prodotto d’eccellenza sono i formaggi, per lo più freschi. Mozzarelle, provole, provoloni di varia stagionatura, ricotte, trecce, scamorze. E un pecorino di altissima qualità. Anche il maiale, grande ricchezza della gente povera, è di casa in Basilicata. La “luganega” del Nord deriva il suo nome da “lucanica”, perché proprio in Lucania – come riferisce Marco Terenzio Varrone nel I secolo a.C. – i Romani impararono ad insaccare nel budello la carne trita del maiale. Rimane saldamente legata alla tradizione gastronomica lucana la produzione del pane e di altri prodotti da forno.

Residenza Balios
Piazza dei Caduti, 12 85010 – Vaglio Basilicata (PZ)
Tel +39 375 8430549
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www.residenzabalios.it

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