IL FUTURO DEL TURISMO ECOSOSTENIBILE È QUI CON GLI ALBERGHI CIRCOLARI

Dal Circolo Polare Artico all’Alto Adige, queste perle di design e di architettura contemporanea immerse nella natura, sono autosufficienti, producono energia rinnovabile ed esprimono un nuovo modello di ospitalità.

Sono belli, di design, avveniristici, immersi in contesti naturali sorprendenti, ma sono soprattutto ecosostenibili. Sono gli hotel circolari, nuova tendenza dell’architettura green contemporanea che guarda al futuro. Dal Circolo Polare Artico all’Alto Adige, gli alberghi circolari rispondono con le loro tecnologie alla necessità di abbattere i consumi energetici e l’impatto sull’ambiente che normalmente le strutture hanno nell’offrire servizi ai loro ospiti: dall’aria condizionata ai centri wellness, dalle lavanderie alla manutenzione dei giardini. Consumi ingenti che lasciano spesso vaste impronte ecologiche. Questi hotel a tutto tondo, invece, sono autosufficienti, producono energia rinnovabile, e rispondono ai più aggiornati ed innovativi canoni della sostenibilità. Per vacanze ecologiche davvero a 360°.

Il primo hotel autosufficiente in Alto Adige

Circolare come il ritmo e la forza della natura, OLM Nature Escape, a Caminata di Tures in Valle Aurina (BZ), è un Eco Aparthotel - certificato GSTC (Global Sustainable Tourism Council) - totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico, il primo in Alto Adige. Immerso nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina, con la sua rivoluzionaria struttura circolare di 110 mt, abbraccia il paesaggio con le sue vetrate che diventano un tutt’uno con le cime e la valle e custodisce 33 ApartSuite di design, di cui 25 con sauna finlandese privata, realizzate con materiali di bioarchitettura. L’energia è prodotta da 1200 pannelli fotovoltaici e da un moderno impianto di geotermia. L’acqua che alimenta il laghetto naturale nel giardino e la bellissima piscina open air collegata a quella interna dell’Eco SPA, proviene da un pozzo artesiano. La cucina, espressione del territorio, è in sintonia con l’ambiente. www.olm.it

Il primo albergo a energia positiva del Circolo Polare Artico, in Norvegia

Produce più energia rinnovabile di quanta ne utilizza l’Hotel Svart, il primo albergo a energia positiva del Circolo Polare Artico, nel fiordo di Holandsfjorden in Norvegia. Raffinato, le camere e le terrazze incastonate a nido d’ape nell’avveniristica struttura circolare che guarda a tutto tondo sul ghiacciaio di Svartisen, è stato studiato dagli architetti in modo che l’energia del sole sia sempre presente. Il tetto, grazie ai pannelli solari prodotti con energia idroelettrica, cattura i raggi e riduce l'impronta di carbonio. Le facciate sono realizzate con materiali ecologici come il legno e la circolarità dell’architettura è pensata per proteggere dai raggi solari d’estate e attrarli in inverno. La struttura circolare poggia su palafitte e si riflette sull’acqua. Le ampie vetrate regalano viste emozionanti a 360° sul fiordo. Spettacolo unico, soprattutto quando il cielo si dipinge dei colori dell’aurora boreale. https://svart.no/

Un intreccio di tronchi circolari come il sole di mezzanotte, in Svezia

Sul fiume Lule nella Lapponia Svedese l’Hotel Arctic Bath accoglie gli ospiti in un’oasi circolare di design e benessere fluttuante. Nella luce del sole di mezzanotte che in estate irradia la sua particolare struttura che appare come un intreccio di tronchi galleggianti - in sintonia con la storia di questo luogo connotato dal trasporto di legname - questo futuristico hotel, totalmente immerso nell’ambiente, custodisce al centro del cerchio una piscina open air. Si può raggiungere solo tramite un ponte di legno sospeso sull’acqua, che in inverno diventa ghiacciata, ed ha solo 6 camere tutte costruite con tronchi d’albero. Una struttura totalmente ecocompatibile. https://arcticbath.se/

Energia solare e geotermica avveniristica in Danimarca

Innovativo, con oltre 50 camere, un ampio foyer ed una sala conferenze, l’Hotel and Conference Centre Ecco’s è il gioiello architettonico circolare di Tønder in Danimarca. Autosufficiente e produttore di energia, tanto da riuscire a neutralizzare i consumi del centro congressi, risponde ai più aggiornati canoni sulla sostenibilità. Il design è stato ideato per ottimizzare gli impianti, soprattutto quello del riscaldamento e raffreddamento, integrando il sistema di energia geotermica e solare. Realizzato su un’idilliaca area pianeggiante vicino alle dolci acque del fiume Vidå, dove dedicarsi alle passeggiate nel verde, consente, grazie alla pianta dell’edificio circolare, minime perdite di calore negli ambienti. Sia gli interni che gli esterni sono stati realizzati con materiali naturali, il legno si integra totalmente nel paesaggio e la pianta circolare, divisa in tre sezioni, è caratterizzata da una pavimentazione in gomma e doghe in legno. https://ecc.ecco.com/

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