TURISMO RURALE: DAL 10 AL 12 NOVEMBRE AD AREZZO
Torna dal 10 al 12 novembre ad Arezzo Fiere e Congressi AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, giunto alla XXI edizione. L’offerta è varia e articolata e va dal workshop con gli operatori del settore provenienti da tutto il mondo, a seminari, laboratori e una parte formativa, con i master, dei laboratori incubatori non solo di informazioni, ma anche di idee e confronto per il miglioramento dell’offerta futura.
L’agriturismo continua a rappresentare uno dei comparti più dinamici e vivaci dell’agricoltura italiana e trasversalmente del turismo. La Toscana, prima regione in Italia per numero di agriturismi, conta 5.634 aziende attive per 87mila posti letto distribuiti su quasi 42mila camere e 2,2mila piazzole (dati al 31 dicembre 2022 fonte Regione Toscana). Guidano Siena (1.265 strutture) e Grosseto (1.248) seguite da Firenze (838), Arezzo (704) e Pisa (545). Il 48% delle strutture agrituristiche della Toscana è condotta da una donna.
Non poteva mancare dunque la Regione Toscana che, oltre al proprio stand, condiviso con Toscana Promozione Turistica, organizza anche due convegni in collaborazione con Vetrina Toscana, il progetto che promuove il turismo enogastronomico, con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.
Il 10 novembre alle ore 16,00 si terrà il convegno: ‘Identità, qualità e opportunità di promozione per gli agriturismi. Sistema di classificazione, prodotti agroalimentari e narrazione del territorio’. Tra i temi al centro anche le opportunità di valorizzazione degli agriturismi attraverso il progetto Vetrina Toscana ed il portale visittuscany.com.
L’11 novembre, alle ore 10, sarà la volta di: ‘Proposte, metodi e strumenti per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agroalimentari tradizionali della Toscana: i risultati dei Gruppi di lavoro del Centro delle Competenze sui PAT’ che metterà in evidenza l'importanza di queste produzioni anche per la narrazione del territorio. La Toscana, terza regione in Italia, detiene 464 specialità registrate nell’elenco nazionale del Masaf dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT).
Negli agriturismi la cucina si incentra sul rispetto del sistema della filiera corta, un connubio naturale, quindi, con Vetrina Toscana, il progetto della Regione in collaborazione con Unioncamere che unisce tipicità, autenticità dei territori e attenzione all’ambiente e promuove la cucina toscana, valorizzando i prodotti agricoli regionali tradizionali e di qualità certificata.
L'enogastronomia è uno dei “piatti forti” del turismo lento che consente di esplorare posti nuovi e assaporarne i prodotti e i piatti tipici. Un turismo sostenibile, non solo dal punto di vista ecologico, perché utilizzando prodotti di filiera corta e stagionali si riduce l'impatto ambientale, ma anche economico perché garantisce una fonte di reddito alle attività locali.
Su www.agrietour.it le indicazioni per partecipare e il programma del salone.
Riceviamo da Ufficio stampa Vetrina Toscana.