QUESTO NATALE "SANT'ANNA DI STAZZEMA SI ILLUMINA DI PACE"
Con l’installazione luminosa di Marco Nereo Rotelli che vestirà il noto borgo toscano. Con la partecipazione di personalità nelle culture e nelle arti, italiani e tedeschi e del Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini per non dimenticare gli 80 anni dall’Eccidio dal 7 dicembre al 6 gennaio. Inaugurazione 7 dicembre ore 17,00 aperta al pubblico.
Un Natale all’insegna del “rispetto” e della “pace" nel cuore della Toscana. In occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio nazista, Sant’Anna di Stazzema (Lucca) si trasformerà in una poesia luminosa grazie al progetto artistico ideato da Marco Nereo Rotelli, artista della luce, che trasformerà il paese in una stella luminosa, un luogo incantato dove le parole degli artisti invitati andranno oltre le righe della pagina e, proiettate, diventeranno campo visivo e introspettivo. L’installazione luminosa vestirà il borgo di Sant’Anna. Visitarla sarà come essere parte della meraviglia, immergersi nel silenzio che parla.
Il Maestro Rotelli propone la realizzazione di un Natale di autenticità poetica invitando personalità nelle culture e nelle arti, poeti italiani e tedeschi ad “unirsi in coro” per individuare una via possibile per la pace e l’amore per l’altro. Personalità che hanno vissuto storie importanti e che saranno a Sant’Anna di Stazzema con le loro parole e dediche, per creare un evento dove la parola più importante sarà “rispetto”.
Partecipano al progetto donando loro versi: Alba Donati, tra le poetesse italiane più apprezzate, è presidente del Gabinetto Scientifico Letterario “G.P: Vieusseux”; Maurizio Gregorini, regista, poeta, organizzatore culturale; Domenico Lombardi che ha appena pubblicato “La giustizia del tempo”; Loretto Rafanelli, vincitore di numerosi prestigiosi premi in patria (Hölderlin, Büchner, Fiera del libro di Lipsia) e all'estero; Massimo Silvotti, direttore del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza; Emilio Zucchi, vincitore tra gli altri premi, del Lerici Pea, del Premio Piero Bigongiari e il Tarquinia Cardarelli; Gemma Bracco; Valentina Colonna; Maurizio Cucchi; l’iraniana naturalizzata tedesca Nahid Ensafpour; Fabrizio Iacuzzi; Valerio Magrelli; Roberto Mussapi; la poetessa tedesca Anja Kampmann; Giancarlo Pontiggia; la poetessa e scrittrice tedesca Antje Stehn.
Notti di luce e poesia, con le parole luminose di Marco Nereo Rotelli e le parole dei poeti che interverranno in una collettiva dedicata a Sant’Anna. Saranno accompagnati dalla chitarra acustica di Luca Borriello, per vivere assieme una dimensione che rende il dolore del ricordo del passato più potente, l’amore di oggi.
Sarà partecipe anche il prof. Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace con il Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC). Lo scienziato, amico dell'artista, ha risposto con parole che trasmettono fiducia, non dimenticano, ma investono nella speranza: "Dare il potere ai giovani per riscrivere il futuro". Il giorno dell’inaugurazione sarà presentata un’edizione straordinaria dell’acqua minerale naturale Fonteviva (acqua delle Alpi Apuane) con etichetta d’autore. Sarà infatti riportato sulla bottiglia il messaggio dello scienziato Valentini, disegnato da Nereo Rotelli con la sua cifra stilistica.
Nell’ambito dell’installazione luminosa sarà donata da Rotelli al Comune di Stazzema una scultura realizzata in occasione della sua mostra personale a Palazzo Reale di Milano. Si tratta di un monolite in marmo nuvolato di Carrara, facente parte della serie “Le Pietre sono parole” realizzato nelle cave La Facciata con il sostegno di Giuliano D’Angiolo. L’opera riporta scolpito, con lo stile inconfondibile di Rotelli, un verso a lui donato dal Premio Nobel per la Letteratura Derek Walcott che invita a riflettere sulla relazione tra Cosmo e Pianeta: “My light was clear; it defined the fallen / schism of the starfish” e verrà esposta all’aperto nella piazza di Pontestazzema.
Museo della Resistenza a ingresso libero tutto l’anno
A Stazzema è possibile visitare anche il Museo storico della Resistenza, allestito con ricchi contenuti multimediali e una mostra di opere di Marco Nereo Rotelli inerente all’installazione luminosa esterna. Il Museo è stato inaugurato dal Presidente Sandro Pertini nel 1987 per “non dimenticare” ed è concepito nel rapporto spaziale tra le esposizioni interne ed il territorio circostanti. Allestimenti e impianti multimediali, filmati e postazioni interattive consentono una serie di corrispondenze stabili con la storia, l’identità e la morfologia del luogo. È un luogo da visitare per sentire nell’anima. Ora, per un mese, a fianco delle testimonianze dei sopravvissuti, sarà in mostra una testimonianza d’amore. Verranno esposti gli scritti originali inviati dai poeti e i bozzetti di studio e le pitture di Rotelli, create con materiali luminescenti. Sarà esposto anche un libro di marmo, creato con Luciano Massari, da Cave Michelangelo: un candito marmo statuario di Carrara, un libro aperto, un’onda di materia con scolpito un verso che risuona come un monito: “un popolo di pace”.
http://www.santannadistazzema.org/sezioni/IL%20MUSEO/
Una storia
«Quando ho incontrato il sindaco Maurizio Verona e gli assessori Anna Guidi e Tiziano Galleni, nello studio dell’amico Giuliano D’Angiolo, per la donazione di una scultura, mi è tornata in mente che tutto era iniziato quando Nino, il bagnino dello stabilimento che frequesto a Forte dei Marmi, mi chiese di fare qualcosa per il suo paese, Stazzema. E me lo chiese con gli occhi che brillavano. Ho subito accettato. Quegli occhi che brillano per l’amore per il proprio paese e per la commozione per il dolore vissuto li vedevo anche in quel momento. Visto che la memoria richiama la memoria, alla mente mi tornò un discorso fattomi da Michele Morabito, dir. del Parco della Pace, un anno prima, che mi diceva “un’opera può illuminare il cuore”. Ecco, è iniziato tutto così: Ringrazio i poeti, le istituzioni che hanno creduto al progetto e tutte le persone a cui brillano gli occhi quando parlano di Sant’Anna. Abbiamo davvero bisogno di un Natale che sia tempo di riflessione, che ci aiuti a radunare i pensieri, a tenerli insieme con il filo dell’empatia e a illuminarli con lo stupore. La pace si costruisce a partire dai luoghi quotidiani e condivisi». (Marco Nereo Rotelli).
«Rotelli propone la luce come tema del Natale a Sant’Anna, la propone come veicolo di pace e di rispetto che sprigiona dal luogo di un martirio che solo nella Luce trova il compiuto riscatto - commenta l’assessore alla cultura del Comune di Stazzema Anna Guidi -. Nella narrazione evangelica della nascita di Gesù la luce ha due funzioni: avvolge i pastori che hanno accolto l’annuncio e, in forma di stella, indica ai Magi il cammino. Umili e sapienti saranno fianco a fianco davanti alla mangiatoia. Da qui il rispetto, altra parola chiave della installazione del Maestro, che si fonda sull’uguale dignità delle persone al di là della funzione, del ruolo, del prestigio. E infine, un altro elemento fondante del progetto artistico: i versi di poeti italiani e tedeschi che parlano al cuore e alle coscienze. E il cerchio si chiude: il Verbo si fa carne in un bambino nato per ognuno di noi, senza discriminazione alcuna, e noi lo raggiungeremo seguendo la luce che si diffonde da Sant’Anna, dal cuore del borgo e da Col di Cava».
Catalogo
Al Museo sarà disponibile un piccolo catalogo, edito da Effigi, che raccoglie tutte le poesie donate dai poeti, con testi del Sindaco Maurizio Verona, dell’Assessore alla Cultura Anna Guidi, del Direttore del Parco Nazionale della Pace Michele Morabito e di Marco Nereo Rotelli.
Produzione: Comune di Stazzema (Sindaco, Maurizio Verona), Parco Nazionale della pace di Sant'Anna (Direttore, Michele Morabito), Art Project. Con il Patrocinio del Goethe-Institut Mailand
Infotel 0584.77521 - sito https://comune.stazzema.lu.it
Le opere inedite, dimensioni: 2 quadri cm 70 x70 acrilico e pigmenti luminosi, 6 acquarelli 50 x70 cm;
Il libro in marmo statuario 60x70 x15 con scolpito ‘Un popolo di pace‘; la scultura misura 2,50 X 120 X 120 cm.