Casa Montecucco, il sogno di Alissa e Luciano

A Sud il parco dell'Uccellina e il promontorio dell'Argentario che si specchia nel Mare Tirreno. A Nord, la valle del fiume Bruna con il castello della Pia dei Tolomei e le Colline Metallifere.

E nei pressi Roselle, Populonia e Vetulonia: città etrusche, perché gli antichi abitanti della Toscana se decidevano di stabilirsi in un posto sceglievano i luoghi più belli e fertili.

Quando nel 1999 Alissa Mattei e suo marito Luciano Cipriani decisero di acquistare un antico casolare in pietra del 1904 a Gavorrano (Gr) per trasformarlo in un agriturismo, erano ben consapevoli di aver scelto uno dei luoghi più affascinanti di tutta la costa tirrenica.

Quello di cui non si rendevano conto è che la loro impresa sarebbe stata molto più impegnativa di quanto si aspettassero.

«Il nostro sogno era di fare qualcosa che piacesse prima di tutto a noi. Abbiamo cominciato con grande entusiasmo, ho ancora un diario in cui annotavo i progressi fatti nel restauro.

Ricordo i mercatini dell'antiquariato dove io e Luciano andavano a cercare i pezzi migliori per arredare quello che sarebbe diventato Casa Montecucco, il nostro agriturismo – commenta Alissa Mattei».

Una vita passata nel laboratori della Carapelli e ora, che è in pensione, in cucina a preparare squisiti pranzi e cene per gli ospiti, senza peraltro rinunciare a fare consulenze per aziende e associazioni di categoria e a partecipare alle riunioni delle Donne dell'Olio.

«Quando abbiamo acquistato il podere pensavamo di realizzare una struttura più piccola, ma ci siamo fatti prendere la mano e ora, oltre alla nostra, abbiamo una casa per gli ospiti di sette camere e una grande piscina con idromassaggio e vista sulla campagna circostante».

«E nei sette ettari di terreno di proprietà abbiamo piantato olivi, alberi da frutto e un grande orto dove prendiamo i carciofi, i piselli, le fave che serviamo nel ristorante. Insomma, da noi si può star sicuri che la maggior parte degli ingredienti è davvero a km 0!»

Casa Montecucco è oggi un elegante casolare in pietra nello stile tipico maremmano, con una grande scalinata esterna che porta al primo piano. Al piano terreno, Alissa e Luciano Mattei hanno ricavato un accogliente soggiorno arredato con mobili d'epoca, la sala da pranzo e la cucina a vista.

Sopra c'è invece una grande sala con camino dove è piacevole sostare nelle giornate più fredde e cinque spaziose camere, ognuna dedicata a un pittore.

«Per la precisione a cinque acquafortisti, il più famoso dei quali è il contemporaneo Arnoldo Ciarrocchi – puntualizza Alissa, figlia di un pittore e collezionista essa stessa di acqueforti -».

«Tutto l'agriturismo è pieno di quadri, nella sala da pranzo ce ne sono tanti anche di mio padre». Come i migliori padroni di casa, Alissa e Luciano sono amanti dei dettagli: si spiegano così gli arredi personalizzati delle camere, la biancheria fatta su misura, i piatti scelti per loro originalità.

Ma anche le belle tovaglie che impreziosiscono tavole dove gli ospiti di Casa Montecucco possono trovare il meglio della tradizione maremmana di terra e di mare: crostini di fegatini, fettunta, acqua cotta, zuppa maremmana, riso al pesce, arista e zucchini fritti, pesce arrosto con verdure...

«Compatibilmente con la mia attività professionale, sono io che preparo i pranzi per gli ospiti aggiunge Alissa.- Le mie ricette si trovano sul sito dell'agriturismo, ma sono anche pubblicate su una rivista e appena avrò tempo voglio raccoglierle in un libro da dare alle stampe».

Se Alissa e Luciano non hanno mai smesso di investire per rendere sempre più accogliente il loro agriturismo, l'amore dell'ospitalità è invece una dote acquisita, un dono naturale.

Non foss'altro perché Luciano è figlio di albergatori. I suoi avevano un hotel a Roccaraso, in Abruzzo, e lui lì è felicemente cresciuto prima di andare a Firenze per insegnare geologia all'Università.

Sarà anche per questo che un soggiorno a Casa Montecucco per molti ospiti si trasforma in un'esperienza unica, un'occasione per godere di un'atmosfera amabile e conviviale ma anche all'insegna della discrezione e del rispetto.

«Chi viene da noi entra automaticamente a far parte della nostra famiglia - conclude Alissa Mattei -. Ci piace coccolare gli ospiti nel modo migliore, per esempio dandogli la possibilità di scegliere se fare la prima colazione in camera o nel loggiato, durante la bella stagione oppure invitandoli a mangiare con noi e facendogli condividere il nostro stesso cibo».

«Perché una vacanza serve anche a socializzare, a ritrovare il senso dello stare insieme agli altri e a rilassarsi. Senno, che vacanza è»?

Casa Montecucco
Castel di Pietra, 13  
58023 Gavorrano (GR)
Tel. +39 0566 80135
Mobile: +39 329 9543399
Mobile: +39 333 7977899
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