Apre MamaPetra e torna il pagnottone a ore di una volta
In questi ultimi anni ci siamo abituati a cercare il pane caldo sfornato a tutte le ore. Ma siamo sicuri che sia la scelta migliore?
Oggi c'è il "Pagnottone a Ore", ovvero il ritorno al pane dei nostri nonni che dal 1 maggio si compra solo nel Forno di Mamapetra nel nuovissimo Mercato Metropolitano di Porta Genova in via Valenza 2 a Milano.
Gustosi pagnottoni da circa 2 chili da comprare interi o in parti, con tutta la ricchezza nutrizionale del grano italiano di Petra e del lievito madre vivo, con tutte le parti del chicco per mantenersi buono per più giorni.
È un ritorno rivoluzionario all'alimentazione casalinga di una volta il pagnottone a ore, venduto a prezzi che variano a seconda del tempo trascorso dall'uscita dal forno fino ad arrivare ad 1 euro al chilo per il pane che ha 48 ore. Ancora buono, con la crosta più morbida e facile da rigenerare, croccante, con un leggero passaggio in forno.
"L'idea – spiega Piero Gabrieli, direttore marketing del Molino Quaglia – è quella di tornare al consumo del pane di una volta, quello capace di durare anche giorni e di mantenere fragranza e croccantezza.
Il pane è un prodotto versatile e deve essere in grado di rispondere ai più svariati usi alimentari: dal panino, al complemento di verdure, salumi e formaggi fino alla bruschetta e alle zuppe.
Per questo noi riteniamo che il consumo ideale sia a 12 ore da quando esce dal forno: è il momento in cui il pane presenta il giusto equilibrio tra crosta e mollica, perdendo l'umidità superflua".
Pane che si rende protagonista di uno stile di vita e che va acquistato in base alle proprie esigenze alimentari: "Se lo compro al mattino per la sera – prosegue Gabrieli – posso comprarlo appena sfornato perché per cena avrà la massima fragranza, ma se lo voglio mangiare subito è meglio che abbia già qualche ora".
Presentato nel giugno 2011, MAMAPetra è un concept di gestione, produzione e vendita delpane artigianale, e più in generale dei prodotti lievitati da forno, con una formula innovativa in termini di sostenibilità economica, qualità dei prodotti, filiera corta e organizzazione del personale.
Per tutta la durata di Expo 2015 a Milano dunque, nello scenario degli ex-magazzini ferroviari di Porta Genova, MAMAPetra è una bakeryhouse di nuovissima concezione dedicata ai giovani che hanno voglia di riscoprire il mestiere più antico del mondo: quello del panificatore.
Realizzato con un concept moderno e innovativo, il nuovo panificio consente al panettiere di lavorare esclusivamente di giorno in un ambiente aperto dove si vive quotidianamenteun'esperienza a diretto contatto con il prodotto e con chi lo lavora esclusivamente a mano.
"Per prodotti, ambientazione, e comunicazione – spiega Chiara Quaglia, ideatrice con Piero Gabrieli del format – MAMAPetra® è pensata per far sentire il cliente a casa propria e assegna al panettiere e ai suoi collaboratori il ruolo di gestori di uno spazio che idealmente rappresenta un'estensione della casa di ogni consumatore.
Tutti i prodotti saranno sfornati in pezzature di grande dimensione da condividere nel grande tavolo e da acquistare così come sono o in porzioni".
La connettività del panificio è poi totale, grazie alla rete internet che consente una comunicazione "live" di quanto avviene nel panificio (dalla produzione alla vendita), con un software progettato e costruito per dare la possibilità a ognuno di acquistare anche da casa o in mobilità con le stesse modalità del panificio fisico.
Il Molino Quaglia nasce nel 1913 e da sempre vanta una spiccata abilità nel combinare le selezioni di grano più adatte alle caratteristiche di ogni farina, realizzando controlli capillari in ogni fase di lavorazione.
Dal 2012 con Petra® ha riportato sulle tavole degli italiani una farina di grano tenero interamente coltivato in Italia con tecniche di agricoltura sostenibile, pulito da infestanti e tossine con la massima precisione oggi possibile, macinato a pietra e tracciato fin dal campo di origine.