Appuntamenti dei Musei Senesi
Sabato 10 gennaio alle 14 al Museo dell'Antica Grancia e dell'Olio di Serre di Rapolano Terme (SI) arriva il "Gioco della Grancia", un divertente modo per scoprire in maniera non convenzionale il funzionamento del sistema delle Grance del Santa Maria della Scala.
Attraverso il gioco da tavola che riproduce tutti gli aspetti che componevano la vita delle Grance durante il medioevo, i giocatori devono gestire la propria Grancia e farla sviluppare economicamente fino a raggiungere il controllo dei poderi circostanti, in contrapposizione con le altre Grance presenti nel territorio.
Al Museo del Bosco di Orgia (Sovicille) invece a partire dalle 16 l'associazione "Le radici con le ali" propone un pomeriggio di canti e novelle della tradizione toscana, mentre alle 16.30 al Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore si tiene "Naturalia".
L'incontro è dedicato alle erbe officinali tipiche del Monte Amiata e al loro uso anche nella produzione di distillati artigianali con a conclusione una dimostrazione sulla produzione di distillati e una degustazione dei prodotti della distilleria locale Lombardi e Visconti.
Al Museo Civico - Pinacoteca Crociani di Montepulciano alle 16 si tiene "Museo...in che senso?", un percorso tra suoni, profumi e sapori, esperienze tattili e visive per apprezzare il museo in una veste inedita affidandosi a vista, olfatto, tatto, gusto, udito e conoscere con approccio insolito i dipinti di celebri maestri. Partecipano all'iniziativa l'erboristeria Elisir di Montepulciano e la Libreria Centofiori.
Infine, domenica 11 gennaio alle 15.30 il Museo della Mezzadria di Buonconvento ospita "Zappe, bigonce, madie... Come si conservano?", un incontro con i restauratori Amedeo Moretti e Elena Pinzauti che esporranno al pubblico alcuni approfondimenti sulla conservazione di oggetti provenienti dal mondo contadino e sul loro riutilizzo.
Al termine dell'incontro sarà possibile partecipare ad una visita guidata alla collezione del museo, mentre tutti i partecipanti sono invitati a portare gli oggetti di uso quotidiano ereditati dal periodo mezzadrile, per indagare insieme agli esperti il loro utilizzo e la loro conservazione.
Inoltre, fino al 6 gennaio presso il Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore è possibile ammirare l'esposizione "Santa Barbara dei fulmini", una importante collezione privata di incisioni originali che dal Seicento all'Ottocento traccia l'evoluzione iconografica dell'immagine della Santa assunta come protettrice dai minatori durante il periodo di attività della miniera di Abbadia San Salvatore.