COURMAYEUR, UN'ESTATE RICCA I EVETNI
Quest’estate Courmayeur si rinnova con proposte perfette per un pubblico senior da vivere pienamente in un contesto di puro benessere e contatto con la natura. Luglio e agosto sono mesi ricchi di novità e appuntamenti: torna la rassegna musicale Vivo Verde, nascono gli incontri e dibattiti di Protagonisti a Courmayeur, si ammirano opere d’arte nella natura e ci si rilassa sui campi da golf della Val Ferret, con vista sulle spettacolari Grandes Jorasses.
C’è un tempo della vita per inseguire in libertà le proprie passioni: Courmayeur dà il benvenuto ai silver travellers in fuga dall’afa e dalle città, desiderosi di approfondire i propri interessi e scoprirne di nuovi. Sono tante le proposte per chi vuole praticare sport in versione slow, partecipare a incontri con musicisti, giornalisti, intellettuali e, in generale, ha voglia di aprirsi alle nuove esperienze che la vita di montagna può offrire.
Vivo Verde: musica, parole e maestri in quota
Si raggiungono i prati, i pascoli e i boschi intorno a Courmayeur, al cospetto delle montagne, per un’esperienza di musica e poesia. Il “maestro di cerimonie” di Vivo Verde, Massimo Finazzer Flory, accompagna il pubblico in un viaggio fatto di incontri a partecipazione gratuita. La rassegna si apre venerdì 7 luglio, ore 16, con un omaggio a Pino Daniele raccontato dal figlio Alessandro, al Pré de Pascal, raggiungibile comodamente in passeggiata o con gli impianti a fune. Di leggenda in leggenda: Paolo Fresu è il protagonista dell’incontro di lunedì 17 luglio, ore 16, nell’arboreto del parco Abbé Henry, a Plan Gorret. Improvvisazione e filosofia del jazz sono al centro dell’appuntamento con il trombettista, che dialoga con Massimiliano Finazzer Flory.
Venerdì 21 luglio, ore 16, ci si sposta nel bosco del Peuterey, in Val Veny, per incontrare Annalisa Minetti, cantautrice – vincitrice a Sanremo nel 1998 - modella e paraolimpica vincitrice di un oro mondiale, insieme al suo chitarrista Stefano Tedeschi. Chiude la serie, lunedì 31 luglio, ore 16, il dialogo tra il direttore d’orchestra Alberto Veronesi, il primo violino del Teatro alla Scala di Milano Laura Marzadori e il direttore artistico della rassegna, Massimo Finazzer Flory, sul futuro della musica classica, con vari momenti dedicati all’ascolto. Un appuntamento che va in scena nel cuore della Val Ferret, a Pra Sec.
Protagonisti a Courmayeur: la nuova rassegna
Tre mesi – dal 15 luglio al 18 settembre – di incontri, dibattiti, finestre aperte sul mondo dell’attualità, conversazioni nel salotto del Jardin de l’Ange. È la prima edizione di una rassegna organizzata con Fondazione Courmayeur e CVA – Compagnia valdostana delle Acque. Ben quattro incontri – tra cui due tavole rotonde – sono incentrati sul cambiamento climatico, la transizione energetica, la “water economy” e la sicurezza idrica. Si parla inoltre di geopolitica e scenari globali e del ruolo della Cina, e si approfondiscono temi inerenti alla politica monetaria, alle banche e alla tutela del risparmio. Sul palco del Jardin de l’Ange saliranno Pierferdinando Casini, in dialogo con l’assessore regionale Luciano Caveri, il giornalista Antonio Caprarica e Marco Berry, mentalista e illusionista.
Si potrà visionare il documentario dedicato alla spedizione valdostana in Himalaya del 2022 – insieme ai protagonisti dell’impresa –, conoscere un avventuriero di professione come Danilo Galigari, sportivo estremo in solitaria, e conversare sull’Afghanistan con Alberto Cairo, da 30 anni impegnato sul territorio a sostegno della popolazione. Una serata è dedicata alla montagna, “terra di donne”, un tema esplorato con la giornalista e scrittrice Chiara Beria di Argentina. Infine, ci prepariamo a scoprire la Ryder Cup di golf, che si disputerà a Roma a settembre, con i campioni e gli organizzatori della coppa.
2023 anno del golf: il green in Val Ferret
Occhi puntati sul 25 settembre, quando a Roma prenderà il via, per la prima volta in Italia, la Ryder Cup, la più prestigiosa competizione golfistica internazionale. Nel frattempo, anche Courmayeur è in trepidante attesa. Così il golf diventa protagonista dell’estate insieme al Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses, in Val Ferret, dove fino ad ottobre si possono imparare le basi del gioco, o migliorare tecnicamente, in un contesto paesaggistico d’eccezione. Di buca in buca ci si rilassa nel verde lungo gli argini della Dora, ammirando lo scenario dei boschi e la parete rocciosa delle Grandes Jorasses. Il Team della Edoardo Molinari Academy – composto da giocatori professionisti - è a disposizione per lezioni e consigli.
Maisons de Judith: l’arte come esperienza
Le Maisons de Judith sono due baite in Val Ferret, a Pra Sec, baricentro artistico di una proposta culturale che da anni accoglie artisti, pensatori e visionari. Questi due antichi fienili ristrutturati – sede di mostre temporanee e permanenti – ospitano due eventi estivi: Sabato 22 luglio, ore 15, si inaugura “La Danza dei Ghiacciai”: tre artisti contemporanei, Stefano Cerio, Massimo Sacchetti e Michel Vecchi, guidano il visitatore alla scoperta del movimento del ghiaccio: in estate, come una coperta, si ritira e scopre il “corpo” della montagna, liberando profumi, sensazioni e vissuti ancestrali, per poi tornare, in inverno, a custodire il sonno della natura. L’esposizione viene presentata dall’Associazione culturale Monte Bianco Montagna Sacra, con opere selezionate da Glorianda Cipolla.
Sabato 29 luglio 2023, ore 11.30, le baite accolgono Michelangelo Pistoletto, uno degli artisti più rappresentativi del Novecento, e Oscar Farinetti, fondatore della catena Eataly. Due innovatori che, guidati da Glorianda Cipolla e Fortunato D’Amico, intessono in dialogo che spazia attraverso l’attualità, il senso della storia, la scienza, la politica, la religione. Il cuore della conversazione è il nuovo testo di Pistoletto, La Formula della Creazione, che evoca il suo percorso artistico ed esistenziale ed esplora le intuizioni legate a Cittadellarte, nuovo modello di istituzione culturale. Il testo, che ha richiesto 22 anni di gestazione, è uno strumento al servizio della visione che sottende tutta l’opera del grande artista biellese: occorre agire per trasformare responsabilmente la società.
Riceviamo da Ufficio Stampa DOC-COM e volentieri pubblichiamo.