SACCOL, PARTE IL PRIMO LUGLIO L'EVENTO PIÙ NATURALE DELL'ANNO

di Redazione

Patria del Prosecco Spumante Docg Valdobbiadene, borgo antico della coltivazione della vite, Saccol capitale simbolo dello spumante Docg più della Docg, la punta della piramide del Prosecco, il Cartizze Superiore. Al centro dei famosi 106 ettari esclusivi di questo spumante antico, cuore di passione del Patrimonio UNESCO delle colline disegnate dal lavoro dell’uomo viticoltore da secoli. Ma non solo. Fra i filari la scoperta di una “ biodiversità” vegetale e botanica che profuma e colora tutte le colline e le “ rive vere” del Prosecco. Dove si è obbligati a lavorare solo a mano in vigna perché le pendenze sono eccessive: “ vigne eroiche” si dice, iscritte al Centro Vitivinicoltura Eroica della Unione Europea, come è per le isole di Pantelleria, di Ischia, di Amalfi.

Saccol, nella quarta edizione dell’estate 2023, si presenta con una “ mostra” itinerante e un piccolo festival della naturalità in cui il legame viticoltura e erbe fra i filari sono un tutt’uno. Domenica 28 maggio l'ex scuola "VII Umanitaria" ha aperto le sue porte per ospitare la mostra “Scuola delle erbe. Etnografie di erbe native e paesaggi in cambiamento”. Esposizione realizzata grazie all’impegno del Comune di Valdobbiadene, curata da Elisa Bellato, frutto della sinergia tra centro ricerche ValdoStorica, proloco San Pietro di Barbozza, Amici del Bosco, ufficio turistico e Cantina Ruggeri. Tema di attualità che unisce la produzione botanica spontanea, l’impegno dell’uomo a governare saggiamente senza invasione la natura, la importanza di una viticoltura estensiva e non intensiva.

All’interno della scuola-mostra immagini e video raccontano la storia ambientale-naturalistica delle colline ripide attorno al Borgo di Sacco fino a san Pietro e attorno al Col della Bastia. Mostra aperta tutte le domeniche, e su appuntamento anche durante eventi, fino al 30 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19, con laboratori per grandi e piccini, passeggiate, cene e molto altro. Come da tradizione, l'evento di apertura della rassegna “Saccol. si mostra” parte con la camminata non competitiva, di movimento lento attorno al colle della Bastia o Col Croset. Sabato 1° luglio partenza della passeggiata didattica alle ore 18 dalla locanda MaMaGiò di Saccol.

L'itinerario tra boschi e filari di Cartizze Superiore sarà guidato da Silvano Rodato e Ivone Bertolin, che accompagneranno gli ospiti e i partecipanti presenti fino a San Biagio de Stana, dove è previsto una sosta-ristoro con assaggio di prodotti tipici dell'Alta Marca e il talk show “C’è bisogno di nuovi contadini. Dialoghi della terra" con ospiti Diego Tomasi (direttore del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene), Giampietro Comolli (economista, editorialista, già direttore del consorzio Altamarca dal 2004 al 2014 per il lancio dello spumante Docg) e Marco Colognese (noto giornalista e blogger enogastronomico) e Oriano Bonet (Coldiretti Treviso). A seguire, alle 21, la cena, su prenotazione libera, al ristorante Alla Pergola di Saccol.

“Saccol, un modello - anticipa Comolli il tema che illustrerà - che pone l’attenzione sulla salvaguardia del bene naturale e patrimonio botanico, ma non un parco statico passivo, ma di formazione, conoscenza fin dai bambini del possibile legame fra luogo produttivo e rispetto della naturalità, biodiversità. Compreso lettura dei cambiamenti climatici che possono incidere su una modificazione del paesaggio, della vita delle famiglie, delle produzioni che chiamiamo tipiche o doc con i prodotti tradizionali che possono cambiare gusti e sapori in risposta a nuove necessità e nuove coltivazioni. Un altro patrimonio che sicuramente Saccol vuole tutelare è la tradizione dell’uso di molte di quelle erbe officinali, anche coadiuvanti terapeutiche, salutari in cucina e nelle ricette tipiche. Sarà interessante scoprire questi segreti della vecchie cuciniere locali”.

Il programma di Saccol prosegue il giovedì 6 luglio alla locanda MaMaGiò dalle ore 20.30 con un’originale cena a 4 mani proposta dagli chef Domenico Riccardi (MaMaGiò) e Chiara Barisan (ristorante Salis); venerdì 7 luglio in serata nell'ex scuola sarà proiettato il docufilm “Antropocene - L'epoca umana” di J. Baichwal e N. de Pencier, continuando il filone dedicato alla riflessione sul nostro futuro iniziato lo scorso anno con “2040. Salviamo il Pianeta!”; giovedì 13 luglio alla sera è proposta una serata culturale e culinaria con degustazione dedicata alle tradizioni e al pregiato valore ambientale di miele e formaggi delle malghe del monte Cesen.

Il 14 luglio, nella medesima location, sarà riproposta l’apprezzata serata eno-astronomica "Dei vini e delle stelle" a cura di Giuseppe (Bepi) De Donà, noto meridianista e appassionato di astrofisica, e del professore universitario Stefano Ciroi, responsabile dell’osservatorio di Asiago. L'appuntamento è fissato alle ore 20 e proporrà un convivio curato dal ristorante Alla Pergola e dalla Locanda MaMaGiò.

Per info e prenotazioni chiamare Anna (Amici di Saccol) al numero 370 150 5912 (solo WhatsApp) o l'Ufficio turistico di Valdobbiadene (Tel. 0423 976 975).

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