Nuovo design per la cantina Le Manzane
Nuove etichette per la cantina Le Manzane. Ernesto, Silvana, Marco e Anna presenteranno ufficialmente al Vinitaly 2019 (dal 7 al 10 aprile) il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg sia in versione brut che extra dry in una veste rinnovata.
Con questo progetto grafico, la tenuta di San Pietro di Feletto (TV) ha voluto interpretare lo spirito giovane, glamour ed elegante delle bollicine più amate al mondo, rafforzando al tempo stesso l'identità del brand.
«L'elemento caratterizzante delle nuove etichette - spiega Ernesto Balbinot, titolare dell'azienda - sono dei rettangoli impreziositi da due glitter, color argento per il brut e oro per l'extra dry, mentre è stato mantenuto il logo PaperCigno per rafforzare la continuità dell'immagine aziendale.
«Il claim della cantina Le Manzane è "To Be Happy" perché lavorare con il sorriso è il nostro motto e poi perché il prosecco è un generatore di buon umore: ha saputo ritagliarsi una sua identità di bollicina spensierata che ben si adatta sia a momenti formali che informali».
Con il progetto della nuova immagine coordinata è stato realizzato lo stesso restyling anche per le referenze del Conegliano Valdobbiadene Docg Frizzante e dello spumante rosato "Roseo".
Le bottiglie sono arricchite da una speciale etichetta in Braille che consente anche alle persone non vedenti di "leggere" alcune indicazioni utili come il nome del vino e della cantina, l'annata e il grado alcolico.
L'idea dell'etichetta in braille è nata nel 2013 dopo una cena al buio con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, la FISAR di Treviso e la cantina Le Manzane.
«Un'attenzione particolare - aggiunge Ernesto Balbinot - è stata riservata anche ai formati speciali creando un magnum che riprende, nelle forme e nei marchi, le fattezze della bottiglia personalizzata da 0,75 potenziando ulteriormente il progetto di continuità comunicativa e di immagine non solamente nell'etichetta, ma anche nel formato.
Sono state, inoltre, aggiunte due nuove referenze magnum, il Conegliano Valdobbiadene Docg 20.10 sia nella versione brut che extra dry che affiancano le precedenti magnum prodotte di Conegliano Valdobbiadene Docg brut ed extra dry con l'etichetta in Braille.
Infine una novità. «Dato che eravamo "stretti" al Vinitaly, quest'anno abbiamo deciso di investire un po' di più e di presentarci con uno stand a due piani.
Il piano inferiore per accontentare i numerosi visitatori e wine lovers che ogni anno vengono a trovarci per degustare i nostri prodotti, il piano superiore per definire strategie e per preservare la privacy della clientela più consolidata, senza però dimenticare che il Vinitaly deve essere un punto di incontro, ma anche un momento di festa per tutti», conclude Balbinot.