BOTTEGA PROSECCO BAR DA BOLOGNA AL MATO GROSSO

Lunedì scorso ha inaugurato il suo 17° Bottega Prosecco Bar nell'area arrivi dell'aeroporto di Bologna e, a giorni, aprirà anche nell'aerostazione di Dubai.
Le vecchie osterie venete, rivisitate e modernizzate, dove poter bere un buon bicchiere di vino e uno stuzzichino o un pasto caldo al bancone o al tavolo, reinventate da ormai cinque anni da Sandro Bottega, a capo dell'azienda vinicola che porta il suo nome, stanno conquistando mezzo mondo.

Dal primo spazio aperto sul ponte della nave da crociera scandinava Cinderella del gruppo Viking di......prosecco ne è passato sotto i ponti. Bottega, nel tempo, ha aperto alle Seychelles, a Muscat in Oman, a Guernsey, località turistica e paradiso fiscale nella Manica, ben 4 Prosecco Bar a Birmingham e tanti altri in vari continenti. Il successo ha sempre premiato questo imprenditore e lo si è recentemente visto con il Prosecco Bar di Fiumicino.

Aperto in aprile si è dovuto allargarlo (grazie alla fortuna di aver trovato libero un negozio adiacente) e portarla 150 posti a sedere tanto è stata alta la richiesta. Ma Bottega non si è limitato a questo. Da pochissimi giorni ha firmato un accordo, con un partner locale, per aprire, entro il 2021 un proprio spazio nientemeno che in Mato Grosso e tre in Paraguay, in tre cittadine molto popolose, una delle quali abitata principalmente da vari gruppi di etnia indigena che, a quanto pare, amano il vino.

"Non ci fermeremo a questo", confida Sandro Bottega," poiché a breve, diciamo entro l'anno, sarà la volta di un Prosecco Bar a Stoccolma, un altro a Londra, forse a Liverpool. Ci sono tantissime operazioni in pentola. Entro il 2021 dovrebbero diventare oltre 30 i nostri spazi targati Prosecco Bar",
Un grandissimo e indovinato concept, una operazione di marketing che, oggi, sono in molti a cercare di copiare e che fin qui porta dei notevoli vantaggi economici. Si parla di 15 milioni di fatturato da questi Prosecco Bar.

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