Vince Castello Monaci
La giuria internazionale della seconda edizione della Selezione Internazionale dei Vini da Pesce, svoltasi ad Ancona a fine maggio, ha emesso un verdetto che registra uno strepitoso trionfo dell’Italia enoica.
A vincere è la pugliese Castello Monaci di Salice Salentino (LE) che si aggiudica il “Calice Dorico”, premio speciale assegnato all’azienda che raggiunge il miglior risultato in assoluto per tutte le etichette del produttore. I vini che ne hanno decretato il successo sono due Chardonnay IGT e un Negroamaro rosato.
Nel corso della tre giorni, i giurati hanno valutato 543 dei 565 campioni presentati, provenienti da 259 aziende in rappresentanza di 9 nazioni: Albania, Austria, Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia ed Ucraina.
Nelle 10 categorie in gara sono stati premiati, con 37 medaglie e 384 diplomi, ben 421 vini, pari al 77% di tutti quelli presentati. Un dato che esprime la crescita qualitativa del comparto, se paragonato al 67% della precedente edizione.
Ai vini che hanno conseguito il punteggio complessivo di almeno 80 centesimi, corrispondenti all’aggettivazione “ottimo” in base al metodo di valutazione dell’Union Internationale des Oenologues, è stato assegnato il diploma di merito.
Fra le regioni italiane, Lombardia e Veneto fanno registrare le migliori performance a livello di medaglie: 3 ori per la prima, 8 diverse medaglie per il secondo. Da sottolineare il risultato dell’Abruzzo nella categoria riservata ai vini rosati secchi tranquilli a denominazione d’origine, dove il Cerasuolo fa l’en plein con oro, argento e bronzo.
Sono comunque 10 le regioni italiane che hanno guadagnato almeno un alloro, con medaglie anche per Piemonte, Marche, Toscana, Basilicata,Trentino e Lazio. Doppia medaglia d’oro per i vini tedeschi, mentre si fermano ai diplomi di merito le altre nazioni in gara.
Ad oggi, la Selezione è l’unico unico concorso internazionale riservato a vini bianchi, rosati e spumanti di qualità tra quelli che godono dell’approvazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Cesare Aldesino