IED INTERVIENE CONTRO IL CAROVITA E LA CARENZA IMMOBILI PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI
Per agevolare i futuri iscritti del 2024/25, l'Istituto Europeo di Design interviene sulle rette riservate alla fascia di reddito più bassa e stringe sei partnership con residenze studentesche su Milano, Roma, Torino e Firenze
Non si è fatta attendere la risposta dell'Istituto Europeo di Design per contrastare il carovita e la carenza di immobili nelle grandi città italiane, questione che ha suscitato molte proteste da parte degli studenti universitari in cerca di un alloggio per il periodo di studio. Con la prospettiva del prossimo anno accademico 2024/25, IED vuole offrire delle risposte concrete alla situazione degli alloggi per gli studenti fuori sede, stringendo partnership con 6 tra le più importanti residenze studentesche nelle sue città per bloccare stanze e mini appartamenti da riservare ai futuri iscritti.
Gli accordi interessano le città di Milano, Roma, Torino e Firenze e coinvolgono le realtà Camplus, Quo Milano, Beyoo, CX e Homes4all. Gli studenti non avranno l'incombenza di dover cercare il proprio alloggio - attività sempre più complessa e delicata soprattutto per chi viene da lontano e non conosce il territorio - e verranno direttamente messi in contatto con la struttura di riferimento per procedere alla definizione dei relativi contratti. Per agevolare invece le famiglie in un momento di particolare incertezza economica, IED ha ridotto del 10% per l'anno accademico 2024 25 la tariffa destinata ai giovani appartenenti alla fascia di reddito più bassa.
"Il disagio degli studenti universitari e le difficoltà economiche contingenti sono problemi che non possiamo sottovalutare. Come scuola abbiamo deciso di scendere in campo offrendo strumenti concreti per contrastare quelle che consideriamo le principali criticità in questo momento: l'aumento del costo della vita, la carenza di alloggi e l'incremento dei prezzi degli affitti. Rendendo IED più accessibile e stringendo accordi con residenze e studentati vogliamo agevolare concretamente i giovani che decideranno di studiare presso la nostra Scuola" commenta Emanuele Soldini, Chief Operating Officer Gruppo IED.
"Vorremmo però che il problema degli alloggi per studenti non fosse lasciato soltanto alla gestione di scuole e università ma che si potesse avviare un tavolo di lavoro coordinato e sinergico fra enti locali, Istituzioni, Fondazioni pubbliche e private per proporre soluzioni strutturali e coordinate. Che si tratti dell'accesso a voucher per affitti o a formule abitative di edilizia convenzionata, il sostegno a questa categoria va garantito a maggior ragione ora che viviamo le conseguenze di un caro vita esteso e in continua crescita.
Non stiamo parlando di turismo mordi e fuggi ma di capitale umano che rende viva una Città" conclude Soldini. Coloro che decideranno di iscriversi entro il 15 gennaio 2024 a un corso IED Triennale, a un Biennio Specialistico o a un Master IED, potranno scegliere una soluzione abitativa presso una delle seguenti residenze: IED Milano: CAMPLUS | QUO MILANO | CX, IED Roma: CAMPLUS | CX, IED Torino CAMPLUS | BEYOO | HOMES4ALL | CX, IED Firenze: CAMPLUS | BEYOO | CX.
IED inoltre sta ragionando su progetti a lungo termine dove il benessere della vita accademica si possa unire con quello della vita privata di ogni studente.
Gli investimenti nei progetti di Campus che il Gruppo IED intende aprire in Italia e in Spagna sono pianificati in questo senso. A Milano IED ha partecipato al bando internazionale Reinventing Cities indetto dal Comune di Milano per la riqualificazione dell'area dell'ex Macello con la proposta vincitrice Aria.
Il nuovo Campus internazionale IED riunirà in un unico polo le attuali sedi oggi distaccate e diffuse in Città, il progetto prevede uno studentato per 400 posti all'interno dei due padiglioni nord dell'ex Macello.
Sul sito IED alla pagina dedicata, maggiori informazioni su come usufruire delle partnership strette con le residenze studentesche e sulle tariffe.