Prepararsi per la prova costume
Tutti pronti per la prova costume? Alzi la mano chi non ha bisogno di mettersi a dieta dopo un inverno di bagordi a tavola e con la poca voglia di muoversi. Ora, invece, con l’arrivo della primavera è ritornata anche l’intenzione di uscire, muoversi e fare qualche sacrificio a tavola. Ecco alcuni consigli che dovrebbero valere tutto l’anno e non soltanto dal 21 marzo al 21 settembre.Prima di tutto bisogna consumare calorie attraverso qualsiasi tipo di attività aerobica. In questo modo migliorerà anche l’efficienza fisica generale, specialmente l'apparato cardiocircolatorio e respiratorio e, ovviamente, anche il tono e la forza di tutti i muscoli impegnati. Perché abbia un certo effetto ai fini del dimagrimento l’intensità dello sforzo deve essere medio alta. L’ideale è programmare almeno tre sedute di allenamento settimanali; l’incremento della massa muscolare porta a un innalzamento del metabolismo basale: il processo di crescita muscolare dopo un esercizio impegnativo richiede un elevato dispendio energetico da parte del nostro corpo, ciò favorisce in modo ottimale il processo di dimagrimento.
Qualsiasi attività che aiuti a bruciare calorie va bene, anche fare shopping, andare in discoteca, fare le pulizie di casa o giardinaggio, usare le scale invece dell’ascensore; non fidarsi dei tanti programmi dietetici spacciati per miracolosi.
Passiamo all’alimentazione. Il nostro peso dipende da molteplici fattori: genetici, metabolici, comportamentali; regimi dietetici che propinano solo minestrone o solo pompelmo per settimane e settimane sono da evitare. Oltre a rischiare di riprendere subito peso, dietro l’angolo si potrebbe nascondere anche un esaurimento nervoso e fisico. La perdita di peso deve essere mantenuta nel tempo e per far sì che ciò avvenga non bisogna sottoporsi a diete troppo drastiche. Attenzione agli zuccheri: non quelli contenuti nella pasta, nel pane, nei legumi, nelle patate o nel riso, che devono essere consumati regolarmente, ma quelli semplici che si trovano nei dolci, nei biscotti, nelle marmellate, nel miele, nelle bevande gassate, i principali responsabili dell’aumento di peso. Ma è da evitare anche l’esclusione completa dei grassi, in quanto contengono acidi grassi essenziali e vitamine A, D ed E note anche come antiossidanti. Per condire, però, è meglio utilizzate l’extravergine di oliva: non più di quattro-sei cucchiaini al giorno. Sostituire il burro con latte totalmente scremato e i formaggi stagionati con la ricotta. Non soffriggete, ma condite a crudo.
Bere acqua aiuta a stimolare la diuresi. Preferibile acqua, meglio se povera di sodio, nella quantità minima di un litro e mezzo al giorno. Bene anche tisane, camomilla o tè senza zucchero. Bere poco durante i pasti e abbondantemente lontano dai pasti.
Le fibre, contenute in frutta, verdura e legumi, cereali, noci e semi, pur essendo zuccheri complessi, non apportano calorie e transitano nello stomaco e nell'intestino senza essere digeriti. La loro aggiunta durante i pasti rallenta lo svuotamento del cibo dallo stomaco, favorendo la sazietà e riduce l'assorbimento degli zuccheri semplici.
Mauro Carena