San Pellegrino Sapori Ticino, un festival di stelle
11, 26, 190, 1700. Sono i numeri che contraddistinguono l'edizione 2017 di San Pellegrino-Sapori Ticino, festival dell'alta gastronomia che da 11 anni porta in Canton Ticino i grandi nomi della cucina mondiale.
Quest'anno sono 26 gli appuntamenti previsti, fra cui 11 cene con altrettanti grandi chef dell'associazione Le Soste, per un totale di 190 stelle Michelin e 1900 punti della guida Gault&Millau.
Il ricco calendario, che tocca le più prestigiose location del Canton Ticino (da Lugano ad Ascona, fino a Mendrisio), inizia il 3 aprile 2017 a Zurigo presso The Dolder Grand, dove alcuni dei migliori chef ticinesi realizzeranno una cena di gala per promuovere l'eccellenza della loro cucina negli esclusivi alberghi del gruppo Swiss Deluxe Hotels: il 5 aprile saranno infatti al Bellevue Palace di Berna e il 10 a Le Richemond di Ginevra.
E sempre dedicata a Swiss Deluxe Hotels sarà la serata all'Hotel Splendide Royal di Lugano, dove il resident chef Domenico Ruperto ospiterà gli chef del gruppo alberghiero Philippe Bourrel, Pierre Crepaud e Patrick Mahler.
Le 11 cene con gli chef de Le Soste (che raduna 85 fra i più prestigiosi nomi dell'alta cucina) iniziano invece l'8 maggio con Sandro e Maurizio Serva (ristorante La Trota, Rivodurti-Ri), che divideranno i fornelli con Frank Oerthle, chef ospitante del ristorante Galleria Arté al lago (Hotel Villa Castagnola, Lugano).
Saranno poi Giancarlo Morelli, Claudio Sadler, Fabio Pisani, Davide Scabin, Lionello Cera, Mauro Uliassi, Giancarlo Perbellini, Moreno Cedroni, Nicola Portinari e Pino Cuttaia ad attirare i gourmet in Canton Ticino per mostrare loro, fino al 5 giugno, la grande personalità e creatività della cucina italiana contemporanea.
Da sottolineare che è solo a partire dalla 11° edizione che San Pellegrino-Sapori Ticino ha come partner un'associazione di cuochi.
Ma, come spiega l'infaticabile ideatore della manifestazione Dany Stauffacher, "sono certo che le Soste confermeranno la spiccata voglia di sperimentare e la scelta di materie prime d'eccellenza che sono da sempre i marchi di fabbrica dei nostri eventi".
Completano la già ricca lista di appuntamenti di San Pellegrino-Sapori Ticino alcune serate "spe-ciali", fra cui la cena che il trestellato Franck Giovannini (restaurant de l'Hotel de Ville di Crissier) preparerà il 30 aprile al ristorante Ciani di Lugano, ospite dello chef Nicola Costantini.
Oppure le cene dedicate alle donne, piatti cucinati da chef in rosa per una clientela solo al femminile: al ristorante Metamorphosis di Lugano il 9 maggio è di scena Patrizia di Benedetto (Bye Bue Blues, Palermo), mentre il 6 giugno Ana Roš (ristorante Hiša Franko, Slovenia).
Senza dimenticare la cucina emergente dei giovani chef finalisti under 30 al concorso San Pellegrino Young Chef 2016 (3 maggio al Seven Lugano The restaurant), i giovani (tre serate lounge til 25 maggio e il 1° e il 6 giugno), i prodotti del territorio (il 18 giugno), i grandi vini (quelli di Château Palmer, abbinati a ricercati piatti dello chef Alfio Ghezzi nel Secret Spot di Arvi a Melano) o il Final Party al Casinò di Campione, che avrà come protagonisti 8 grandi chef ticinesi.
Ma quanto costa regalarsi una serata ad alto tenore gastronomico in una delle più belle location del Canton Ticino? Dai 70 franchi svizzeri delle serate lounge ai 290 delle cene degli chef de Le Soste, fino ai 390 della serata firmata da Franck Giovannini.
Inutile dirlo, è indispensabile prenotare ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ). E in fretta, perché i posti disponibili sono limitati e soggetti a rapidissimo esaurimento.
Paolo Becarelli