Festival della Polenta di Storo, vince la Carbonera

Grande successo per la quarta edizione del Festival della polenta di Storo (TN), organizzato dalla Pro Loco di Storo in collaborazione con il Consorzio Turistico Valle del Chiese ed Agri '90.

Oltre seimila le persone che hanno animato la kermesse durante la quale sono state cucinate 11 varianti di polenta tra le principali piazze del centro storico di Storo.

Le moltissime persone, provenienti soprattutto dalle limitrofe regioni della Lombardia e del Veneto, hanno potuto assaporare le pietanze tipiche della tradizione locale godendo a pieno delle genuinità di un territorio tra tradizione e autenticità.

«Un riscontro così importante - afferma il presidente della Pro Loco di Storo Nicola Zontini - era impensabile alla vigilia. Oltre seimila persone erano presenti lungo il percorso enogastronomico di cui oltre l'80% proveniente da fuori provincia.

È questo il risultato più importante, ovvero riuscire a promuovere il nostro territorio al di fuori della Valle del Chiese facendo arrivare turisti nei nostri paesi».

Vigilio Giovanelli, presidente di Agri '90 ha seguito da vicino ogni momento della manifestazione. «È stato - commenta entusiasta - un autentico successo. Questo grande risultato arriva dopo mesi di lavoro». 

«Il motivo principale per cui è nato questo evento è quello di promuovere il nostro territorio ed i nostri prodotti a livello nazionale. Un plauso particolare, oltre che a tutti i ragazzi della Pro Loco, va alla Polizia Locale che ha gestito in maniera ottimale l'inaspettato afflusso di gente registrato nella tarda mattinata». 

Momento clou della manifestazione è stato l'elezione della Polenta dell'anno scelta da una giuria di esperti fra cui Cristian Bertol, già conosciuto dal grande pubblico per le sue presenze a La prova del Cuoco, quando la regina era la simpatica e brava Antonella Clerici. 

Fra le polente in gara: Carbonera, di patate, cucia, macafana e Streghe di Cimego, Rape da Bont e Pra de Bont, Tiragna, Noci e quella del Moleta. 

Ad aggiudicarsi la gara i maestri storesi con la Polenta Carbonera, facendo onore alla loro consolidata tradizione. Al secondo e terzo posto sono giunti rispettivamente i polentèr del Bleggio con la polenta di Noci e quelli di Praso con la loro carbonera.

"Difficile il compito della giuria, considerato che mai come stavolta erano emerse tanta qualità e competizione" ha spiegato il presidente Giampietro Comolli.

Non sono state da meno le compaesane "Amiche delle Pellegrine" (Marika, Manuela, Maria, Luisa, Pevarin e Aldo Butterini), arrivate al 1° posto nel concorso degli Spaventapasseri. 

Una giornata all'insegno dello star bene e del piacere, sia lungo le strade che nelle varie piazze; non solo gastronomia e prodotti locali ma anche della buona musica ad allietare le code interminabili per le degustazioni. 

Molto successo hanno avuto anche la Confraternità del Bleggio come anche "I Girasoli" di Parma in occasione dell'esecuzione del canto di Bepi De Marzi "Signore delle Cime".

Nella serata di sabato si è svolto un incontro nella sede di Agri 90' con il presidente provinciale della Coldiretti Barbacovi e Luis Durnwalder.

"Una partecipazione così numerosa era immaginabile" avvertiva per l'occasione il presidente della coop Vigilio Giovanelli.

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