Aigig e Google per le eccellenze del Made in Italy
Corretta informazione uguale libertà di scelta. Questa è l'essenza di quanto emerso nell'incontro moderato da Vladimir Dukcevich, Presidente del Consorzio di Tutela Prosciutto San Daniele dal titolo "Internet come strumento di informazione e formazione dei consumatori".
L'appuntamento si è tenuto al recente Cibus Parma nello Spazio Aicig-Mipaaf alla presenza di Diego Ciulli di Google, Mauro Bergamasco della nazionale italiana di rugby, Stefano Berni Direttore Generale del Consorzio tutela Grana Padano e vicepresidente di AICIG e il Segretario di AICIG Pier Maria Saccani.
"L'avvento di internet è un grande passo verso la libertà di scelta – ha esordito Stefano Berni, Direttore Generale del Consorzio di Tutela Grana Padano e vicepresidente di AICIG - perché quotidianamente in rete si scambiano grandi flussi di informazioni che ci permettono di compiere con consapevolezza ogni tipo di scelta, tra cui quelle agroalimentari.
Informazioni che rappresentano un valore aggiunto anche per i prodotti di nicchia: la grande confusione a cui si assiste oggi tra prodotti originali e similari – quindi non contraffazione ma scimmiottatura – è un fenomeno che se si hanno le giuste informazioni si può arginare".
"La globalizzazione – ha precisato il Segretario di AICIG Pier Maria Saccani – si pensava potesse uccidere la produzione tipica, invece è successo l'opposto.
Avere l'opportunità di confrontare diversi punti di vista su internet, ha portato un'evoluzione e un beneficio non solo ai prodotti ma anche ai valori legati al territorio".
"Da qualche anno si sono intensificati gli sforzi per comunicare con gli appassionati di cibo italiano – ha aggiunto Vladimir Dukcevich, Presidente del Consorzio di Tutela del Prosciutto San Daniele - e oggi il web si presenta come lo strumento migliore per parlare direttamente col consumatore.
Come Consorzio abbiamo un evento, "Aria di festa" - ultimo week end di giugno a San Daniele - in cui i digital media ci permettono di utilizzare al meglio lo strumento digitale, a mio parere il miglior modo di incanalare la nostra storia".
In questo contesto, si inserisce il progetto Made in Italy: Eccellenze in Digitale di Google, di cui questa mattina ha parlato Diego Ciulli, Senior Policy Analyst di Google.
"E' la prima volta che Google si occupa di cibo e agroalimentare, con quest'iniziativa intendiamo aiutare a far conoscere i prodotti originali, educare i produttori ad andare sul web e dare opportunità di lavoro alle nuove generazioni".
Su questi presupposti Ciulli ha presentato durante l'incontro di questa mattina il progetto sulle Eccellenze in Digitale e sul Made in Italy patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico e inserito in una campagna di e-Skills for Jobs della Commissione Europea.
In particolare, ha posto l'attenzione sul progetto che Google sta portando avanti in collaborazione con Unioncamere di digitalizzazione delle aziende italiane, ovvero mettendo a disposizione di 104 giovani "digitalizzatori".
Le altrettante borse di studio formeranno un gruppo di esperti che andranno poi ad affiancarsi alle piccole e medie imprese inserite in contesti in cui siano stati individuati prodotti di eccellenza del Made in Italy, nel loro percorso verso la digitalizzazione.