Riapre a Milano la Taverna Moriggi
Nel cuore della vecchia Milano apre nuovamente a settembre la Taverna Moriggi, lo storico ristorante al pian terreno di "Palazzo dei Morigi", uno degli edifici più antichi di tutta la città, oggetto di recente di un lungo e attento restauro conservativo.
La nuova Taverna Moriggi conserva una calda e suggestiva atmosfera d'antan, con i suoi muri di mattoni rossi, il soffitto a cassettoni, i lampadari in ferro battuto e il pavimento in cotto e pietra.
Il locale è diviso idealmente in 3 ambienti principali, la sala esterna, la sala centrale e la sala medievale, per un totale di
circa 60 coperti, valorizzati da una mise en place essenziale ma raffinata.
Grazie alle sue ampie finestre affacciate sul Circo romano, la sala esterna è molto luminosa e accogliente come un giardino d'inverno.
Ancora più affascinante è la sala centrale, racchiusa tra le antiche mura del palazzo nobiliare e le grandi vetrate della cucina a vista, ma è la sala medievale la più particolare di tutto il ristorante, con i suoi arredi originali dei primi del '900, le volte nere, i severi archi in stile gotico e gli antichi disegni che adornano le pareti.
Riportare allo splendore del passato un locale di grande fascino, da sempre molto amato dai milanesi, è questa la sfida entusiamante di un gruppo di under 30 che ha affidato il timone della cucina di Taverna Moriggi nelle mani del giovane e talentuoso chef Andrea Gurzi.
Calabrese, classe 1990, cresciuto con Sergio Mei al Four Seasons, Gurzi approda alla Taverna Moriggi dopo varie esperienze significative nelle brigate di cucina di importanti ristoranti stellati italiani ed esteri.
La parola d'ordine della sua cucina d'autore è tradizione, ma lo chef aggiunge il suo tocco personale con un pizzico di creatività, per una rilettura in chiave contemporanea delle antiche ricette di grandi classici della cucina milanese e regionale italiana.
Nascono così, ad esempio, il "Vitello tonnato a mo' di tartare, finferli sott'olio al ginepro e tartufo nero estivo" e il "Panettone arrostito al burro e salvia con cioccolato di Modica e gelato alla ricotta, mandorle, limone", piatti della tradizione che, come "la madeleine de Proust", richiamano subito alla mente e al palato antichi sapori, interpretati fedelmente, ma presentati in una veste nuova e originale.
Fiore all'occhiello del ristorante il servizio di sala, garbato e professionale, seguito da Salvatore De Biase, giovane maître, ma con una solida esperienza acquisita in ristoranti di prestigio quali il Park Hyatt, Palazzo Parigi e il Principe di Savoia.
Taverna Moriggi
via Morigi, 8
20123 Milano
Tel. 02 36755232
www.tavernamoriggi.com