Union Lido, il camping-resort ecochic
"Mettere le tende" in un'oasi di pace cullata dal mare... nell'aria persistenti odori di resine ed effluvi floreali d'ogni tipo e suggestione.
Regalarsi il piacere del tempo lento, la cura del corpo e dello spirito, stesi sulla sabbia opalescente del Cavallino (ben 15 chilometri di spiaggia e più di 1 privata) o abbandonati in pineta, sui prati, lasciandosi dietro, una volta tanto, i regimi dello stress e gli integralismi della nostra doverosa "corsa" quotidiana.
Questo promette (e soprattutto mantiene) Union Lido Park; Resort, storico centro vacanze sul litorale di Cavallino, accanto a Jesolo, là dove il placido Adriatico diventa fervida, favolosa e sempre sorprendente Laguna di Venezia.
Siamo nel regno della vacanza "en plein air", non a caso insignito quest'anno dell'ennesimo e prestigioso premio: il "Green Travel Award" che nientemeno la Federazione Italiana della Stampa ha attestato come miglior villaggio ecosostenibile e responsabile.
Union lido è nato nel lontano 1955 come centro ricreativo marino dei dipendenti di una casa automobilistica tedesca, quella della celebre "Prinz", un marchio solido e popolare, antesignano dell'Audi. Posto tenda, bar e ristorante, balli di gruppo la sera, e poco altro. Prima era così. Dimensione spartana, semplice. E strettamente "nature".
In sessant'anni, il marchio automobilistico ha portato evidentemente bene, anzi benissimo, agli avventurosi pionieri dell'Union, permettendogli di compiere un lungo e spettacolare viaggio, in gran velocità e senza "sbandate" visto che i 6 ettari immersi nel verde e il chilometro e mezzo di spiaggia dell'Union sono magna pars attiva e protagonista dell'odierno traguardo di ben 5,6 milioni di presenze l'anno in tutta l'area di Cavallino, con turisti e vacanzieri provenienti da tutto il mondo, godendo (e facendo godere) anche del volano turistico della vicina Venezia.
L'Union Lido, va subito detto, pure se è il primo (e unico) camping a 5 stelle d'Italia, meglio definito come camping-resort, glamour e da lifestyle, è un villaggio per tutte le tasche. Qui, si può infatti soggiornare in hotel a 4 stelle, in una "mobil home" di eccellente ecodesign dotata di ogni comfort, oppure più semplicemente nella zona campeggio, in tenda, roulotte o camper...
La sua formula vincente sta nell'"all inclusive" decisamente "abbordabile", che per chi in vacanza vuole divertirsi, ma senza faticosi spostamenti e senza dover necessariamente svuotare il portafoglio, non è poco.
Oltre la spiaggia e il mare cristallino insignito di varie bandiere blu, all'Union si può dunque spaziare senza soluzione di continuità dal relax all'adrenalina, grazie a due parchi acquatici con scivoli e piscina semi-olimpica riscaldata, vasche e lettini idromassaggio, doccioni cervicali, cascate e grotte musicali.
Per i bambini c'è uno spassosissimo parco giochi con tanto di River-ride per farsi trasportare dalla forza del fiume su tronchi d'albero; il Gold mine, per salire a bordo di un treno su rotaie tra curve e turbini in discesa; e ancora il Jungle golf a 18 buche tra laghetti, cascate e palme.
Per stare allo sport, l'offerta è strepitosa: equitazione, tiro con l'arco, tennis, calcetto, calcio, windsurf, beachvolley, e ovviamente snorkeling e immersioni subacquee. Attrezzatissimo, poi, il Cavallino sport center, che ha campi da calcetto, tennis e ping pong, scuola di equitazione, percorsi jogging e fitness.
Non poteva mancare, ovviamente, il wellness club con talassoterapia e ben nove vasche a concentrazione salina e temperature differenti, bagni di vapore aromatico e solarium, in ambienti architettonici a basso impatto ambientale grazie all'illuminazione a led, uso di energia rinnovabile e riscaldamento solare.
Da sottolineare la particolarità e l'efficacia della "terapia" acquatica, con la concentrazione straordinaria di sale marino (90 kg/mc, quando generalmente si aggira attorno ai 40 kg/mc) arricchito di alghe marine verdi, brune e rosse dalle proprietà dimagranti e detossinanti.
All'Union anche il piacere della tavola è una questione seria e di qualità. Ben otto ristoranti di fascia alta, ma pure più economici, e dodici "buffet bar" situati fronte mare, a bordo piscina e in varie location del villaggio.
Menu senza glutine per i celiaci e altre "accortezze" fanno la differenza nella qualità dell'offerta, assieme al wi-fi gratuito, biciclette, un dog park, area per cani e animali da compagnia, con spiaggia riservata, percorsi di agility, ambulatorio e ambulanza veterinaria.
Poi servizio navetta per visitare per Venezia, collegamenti con le varie isole della laguna, una cinquantina di negozi d'ogni tipo per fare shopping, oltre ai tanti spettacoli serali. Per i golosi, uno dei migliori gelati artigianali d'Italia, waffel, pasticceria veneziana e tantissimo altro.
All'Union, l'automobile si parcheggia al fresco: meglio lasciarla ferma e godersi appieno i 60 ettari di spazi e i 4 di parco naturalistico con tanto di lepri, scoiattoli, rarità di flora e fauna e pace, relax, mare, giochi, ma soprattutto nuove amicizie, che qui sono sempre facili a farsi.
Paradiso dei camperisti, eden degli amanti della natura, l'Union Lido, posto ecochic, è innanzitutto, una grande risorsa del Veneto e del nostro Paese, un esempio di eccellenza organizzativa, un'evidenza di quello che l'Italia riesce a fare quando si mette seriamente a fare...
Il 50% dei clienti ritorna più volte all'Union, segno incontrovertibile della efficienza organizzativa e dell'attenzione maniacalmente rivolta alla "customer satisfaction". In piena stagione, la struttura riesce a ospitare fino a 15mila persone contemporaneamente, come un gran paese o una piccola città di provincia.
All'Union lavorano 150 persone direttamente e quasi 500 considerando stagionali e indotto. Insomma. una vera, grande azienda e un polo economico e occupazionale di primo livello, oltre che un esempio di sana imprenditoria.
r.m.